Le 7 domande sull'IT Assessment

Argomento:

Cosa s'intende per  “IT Assessment”?
L'Information Technology Assessment è la valutazione dell'intero sistema informativo che supporta l'attività aziendale.

A cosa mi serve?
Serve ad ottenere una filiera tecnologica snella, scalabile, maggiormente interoperante e sicura in tutti i suoi passaggi, in modo da consentire all'azienda un ridimensionamento significativo dei costi e di essere in grado di reagire velocemente ai mutamenti del mercato, restando competitiva.
Serve soprattutto per tarare meglio il rapporto Costi/Benefici degli strumenti e dei processi informatvi.

Cosa propone DPTEC?
DPTEC si propone come osservatore esterno, esperto in integrazione dei sistemi informativi, che può, in quanto non dipendente da logiche interne all'azienda nè tantomeno legate ai fornitori, trasmettere una valutazione obiettiva su quanto il sistema informativo incide realmente in termini di benefici a supporto delle varie fasi del processo aziendale e se questo adotta tutte le prescrizioni necessarie in materia di sicurezza. Tale valutazione è la base per improntare miglioramenti organizzativi e operativi.

Su quali argomenti si basa la vostra esperienza ?  
DPTEC è forte di 25 anni di significative esperienze presso enti pubblici nazionali ed esteri e aziende di ogni dimensione con realtà estremamente diversificate in materia di fornitori di tecnologie.  
Sulla base di tale conoscenza globale e soprattutto come consulente indipendente, DPTEC effettua l'IT Assessment producendo la documentazione dettagliata dello stato di fatto in cui si trova l'azienda, attraverso strumenti e pratiche consolidate.

Potrei avere un esempio pratico?
In termini pratici DPTEC si propone, con questa analisi, i seguenti obiettivi:

  1. Fornire una visione d'insieme per consentire una reale integrazione tra i sistemi.
  2. Armonizzare l'intera filiera tecnologica aziendale, razionalizzarla, renderla totalmente interoperante e integrata, non frammentaria e parziale.
  3. Individuare eventuali software opensource in modo da rendere possibile una maggior personalizzazione, con una significativa riduzione di licenze d'uso e relativi costi annuali.
  4. Agire sulla condivisione e sull'integrazione di tutti i device presenti in azienda: computer, telefoni, server, sicurezza, ecc
  5. Mettere in sicurezza l'intero sistema informativo (patrimonio intangibile dell'azienda)
  6. Eliminare eventuali pratiche che non sono orientate al core-business.
  7. Limitare la proliferazione di fogli excel
  8. Evitare perdite di tempo e energie spese nelle riunioni di revisione non produttive.
  9. Lavorare con trasparenza a supporto delle decisioni aziendali in quanto consulente super-partes

Quanto beneficio si trae dall'IT Assessment?
La maggior parte delle aziende moderne investono in tecnologia ma spesso ciò avviene in modo   frammentario e in risposta ai bisogni del momento; mentre è necessario pensare al patrimonio informativo aziendale sia in prospettiva che in termini più coerenti rispetto al core-business. Inoltre la conseguente ricaduta positiva sulla diminuzione dei costi fissi darà più spazio agli investimenti orientati allo sviluppo del core-business.
Bisogna cambiare la convizione che l'infrastruttura IT sia un semplice centro di costo.

Come mi dovrei comportare con gli attuali fornitori IT?
Secondo noi è necessario rimodulare e razionalizzare l'intervento dei numerosi fornitori IT. Si provi ad immaginare, per un momento, con quanti interlocutori tecnologici viene in contatto ogni  azienda quotidianamente. Questi sono solo alcuni esempi:

  • fornitori di telecomunicazioni (mobile, fisso, ecc.) ,
  • fornitori di software
  • fornitori di hardware
  • provider di servizi internet
  • gestori per il sito internet
  • esperti in sicurezza e riservatezza dei dati ecc.

Presi singolarmente questi interlocutori, se non guidati, non offrono una soluzione integrata, proprio per la natura diversa delle tecnologie in campo. Molto spesso sono in conflitto tra loro per motivi commerciali; le tecnologie utilizzate non sono interoperanti, non dialogano tra loro per questioni di politica commerciale o a causa della scarsa conoscenza degli altri settori di appartenenza. Ciò comporta un inadeguato e conflittuale flusso operativo e un incremento sostanziale dei costi d'esercizio.  
In una visione d'insieme, invece, il loro apporto può essere meglio orientato sulle esigenze aziendali e diventare maggiormente produttivo, così come regole e consuetudini possono essere modificate ai fini di una migliore efficienza.
Ecco perchè la risposta giusta è integrazione, interoperabilità, condivisione: aspetti che con la regia esperta di DPTEC si possono ottenere.

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